fbpx

La frattura del collo del femore

Fisioradi Medical Center > News > Ortopedia > La frattura del collo del femore
La frattura del collo del femore

Come definiamo la frattura del collo del femore?

Due sono le fratture che possono interessare il “collo del femore”: la frattura vera e prorpia del collo del femore e la frattura pertrocanterica.

Una frattura a livello del collo femorale (visibile clinicamente in quanto si associa ad un accorciamento ed extrarotazione dell’arto inferiore) può comportare una necrosi della testa del femore (scioglimento della testa).

Qual è la causa della frattura del femore?

La frattura del collo del femore è spesso causata da cadute banali. Nei pazienti più giovani ci vuole un traumatismo ad alta energia. Nel paziente più anziano è più frequente anche con traumi di minor entità a causa dell’osteoporosi che indebolisce l’osso.

La regione collo del femore è la più esposta alle fratture anche a causa della sua conformazione anatomica.

Quali sono i sintomi della frattura del femore

Il paziente caduto a terra non riesce a rialzarsi e accusa un forte dolore all’inguine, diffuso verso il ginocchio e lungo la parte anteriore della coscia. In molti casi è possibile supporre la presenza della frattura semplicemente osservando la posizione della gamba colpita: essa si presenta girata verso l’esterno, in modo che il piede tende a toccare il terreno con il suo margine esterno. La gamba inoltre, appare spesso leggermente più corta di quella sana.In questa situazione è opportuno evitare di muovere il paziente prima dell’arrivo degli addetti al soccorso.

Come si fa la diagnosi per la frattura del collo del femore?

Il medico del pronto soccorso controllerà l’anamnesi e il meccanismo lesivo per capire se il sospetto di frattura è fondato. Se i sintomi corrispondono, la diagnosi della frattura verrà confermata con l’esame radiografico, che permette di individuare l’esatta sede della frattura. Si parlerà di frattura del collo femorale quando la frattura interessa la porzione ossea tra la testa femorale e la zona trocanterica. Invece la frattura pertrocanterica interessa la parte prossimale del femore.

Come viene trattata una frattura del collo del femore?

La cura di queste fratture consiste, nella maggior parte dei casi in intervento chirurgico. L’intervento chirurgico consiste nell’unione dei frammenti ossei o nella sostituzione dell’intera articolazione. Il trattamento chirurgico è diverso a seconda della frattura e del paziente: negli anziani si propone una endoprotesi o una protesi totale d’anca (con rimozione della testa), nei pazienti più giovani si cerca di conservare la testa e fissare la frattura mediante osteosintesi . Una frattura pertrocanterica viene trattata attraverso un’osteosintesi ( fissazione della frattura con vite o placca e vite). Lo scopo della chirurgia è verticalizzare quanto prima il paziente per potergli permettere di reintegrare il più in fretta possibile la vita precedente.