VALUTAZIONE DEL PIEDE NELLO SPORTIVO
La valutazione del piede viene consigliata in particolare modo agli atleti, amatoriali o professionisti, di ciclismo, corsa e podismo. Tale valutazione viene effettuata attraverso l’esame baropodometrico che studia il passo dello sportivo, valutazione eseguita su tapis roulant o bicicletta in base all’attività svolta.
CHI CONSIGLIA LA VALUTAZIONE DEL PIEDE
Spesso è il fisioterapista, l’ortopedico, il fisiatra o il medico dello sport che consigliano una valutazione del piede e l’utilizzo di un plantare dedicato durante l’attività sportiva. In altri casi, invece, è un dolore accusato durante l’attività che suggerisce saggiamente di correre ai ripari e magari, dopo un’analisi del passo, sapere che quel risentimento era legato a un problema di postura assunta durante il gesto sportivo.
PODOLOGO E TECNICO ORTOPEDICO UNITI PER UNA COMPETENZA A 360°
Conoscendo bene l’importanza del podologo in ambito ortopedico, con una competenza specifica e completa, il binomio tecnico ortopedico-podologo diventa fondamentale per avere una visione del piede a 360°.
VALUTAZIONE DEL PIEDE IN TEMA DI ANALISI POSTURALE
Oggi si parla sempre più spesso di analisi posturale anche nelle Ortopedie e Sanitarie. Si tratta di una valutazione complessa che richiede importanti competenze nei diversi distretti corporei coinvolti. Ritengo quindi che non esista il posturologo in “carne e ossa”, piuttosto questa figura professionale è l’insieme di diversi professionisti che lavorano sul paziente, condividono competenze, dati oggettivi, attraverso i quali è possibile formulare una diagnosi.
Ritengo particolarmente importante l’uso della pedana baropodometrica. Questa, anche in abbinamento con una videocamera che, con l’utilizzo di appositi marker, ci permette di valutare mal posture vertebrali, rotazioni di bacino, intra o extra rotazioni dell’arto inferiore.
La valutazione, che di concerto – podologo e tecnico ortopedico – eseguono, riguarda l’appoggio plantare, mentre per ciò che concerne la colonna vertebrale meglio affidarsi a professionisti del settore.
VALUTAZIONE DEL PIEDE CON PATOLOGIE
Quando si parla di un piede patologico, s’intende un piede che presenta problemi di reumatismi, diabete, artrosi, o malformazioni. Per il piede diabetico, in particolare, ho sviluppato negli anni una significativa esperienza, arrivando a definire le linee guida per il trattamento di tale problematica. E’ importante spiegare ai pazienti la funzione dell’ortesi plantare, come interviene a livello biomeccanico, l’importanza di una calzatura preventiva dedicata abbinata al plantare. Purtroppo in Italia si fa poca prevenzione in tema di piede diabetico. D’altro canto il paziente, a causa della scarsa sensibilità di cui soffre il piede, non si rende conto dei gravi danni che una calzatura non idonea può provocare.
COME E PERCHE’ SI COSTRUISCONO PLANTARI E CALZATURE PERSONALIZZATI
Ogni piede ha un suo vissuto e necessita di un approccio dedicato. Quindi è fondamentale offrire al paziente un prodotto altamente professionale, unificando le tecniche classiche, come la presa su calco per lievitazione o con bende gessate o con la tradizionale carta podografica, alla nuove tecnologie. Un sistema tridimensionale per la scansione del piede, le pedane baropodometriche e il tapis roulant baropodometrico con l’uso della tecnologia CAD-CAM, sono un ottimo binomio per prodotti all’avanguardia.
IL PLANTARE PER LO SPORTIVO-MOTOCICLISTA
Il motociclista è un atleta a tutti gli effetti che segue un impegnativo programma di allenamento per sviluppare la resistenza fisica con la bicicletta, la corsa a piedi, le sedute in palestra. Durante queste attività può avere la necessità di utilizzare un plantare, per un problema di appoggio non corretto del piede o posturale. Altre volte, invece, il plantare è utile per lenire il dolore provocato da un infortunio. In questo caso l’ortesi può agire da supporto o da scarico della zona infortunata rendendo così confortevole l’alloggio del piede nello stivale da corsa.
PLANTARI E CALZATURE PER PIEDI OPERATI
Se in termini preventivi è meglio una calzatura predisposta e un eventuale plantare, quando si tratta di un piede già operato, medicato, è consigliabile proporre una serie di tutori ad hoc per evitare un sovraccarico della zona operata chirurgicamente. Dopo la guarigione della ferita, si dovrebbe passare ad un plantare su misura realizzato su calco abbinando una calzatura con suola biomeccanica attiva per poter scaricare appieno la pianta del piede. Nel paziente diabetico grave la calzatura svolge un ruolo fondamentale. L’ideale sarebbero calzature tecniche con suola semirigida, senza cucitura all’interno e con una fodera specifica antibatterica. Meglio ancora se provviste di leggeri contrafforti per stabilizzare il retro piede, migliorando così quella che è la biomeccanica del piede, in sinergia con il plantare.
LA SINERGIA CALZATURA-PLANTARE PER LO SPORTIVO
La prima domanda al runner o al podista che richiede un plantare, riguarda la calzatura che utilizza. Chi corre già da diverso tempo usa calzature dedicate, spesso con una suola correttiva antipronatoria o antisupinatoria. Se però vogliamo inserire il plantare è meglio che la suola sia neutra al fine di sfruttare al meglio le correzioni dell’ortesi. Per questo esistono calzature dedicate pensate sia per il podista, che deve percorrere molti chilometri con suole più integre e solide, sia per il runner che, non dovendosi confrontare con i lunghi percorsi, potrà optare per una calzatura leggera con suola più morbida e ammortizzata.
COME INTERAGISCE IL PIEDE CON LO STRUMENTO DEL PROPRIO SPORT
Un altro aspetto fondamentale è l’interazione del piede con lo “strumento” del proprio sport: il suolo, il pedale, ecc… Proprio in questa ottica abbiamo studiato un esame ad hoc che ci permette di valutare questa interazione esattamente durante l’atto sportivo.
Se sei un ciclista ti faremo portare la tua bici e, dopo aver inserito nelle tue scarpe delle solette sensorizzate, ti faremo pedalare sui rulli. Durante la valutazione, le solette invieranno le pressioni rilevate al computer che le elaborerà restituendoci dati importanti per capire se esistono atteggiamenti sbagliati o sovraccarichi.
Una buona performance sportiva parte, infatti, proprio dai piedi. Ciclisti, podisti, calciatori, tennisti, atleti professionisti e amatoriali, possono trarre grande beneficio e giovamento da una corretta postura. Per questo proponiamo un esame specifico con apposite solette baropodometriche inserite all’interno delle proprie scarpe sportive. Queste solette sono collegate ad una piccola centralina, fissata in cintura al paziente, che permette di eseguire la valutazione durante il movimento in piena libertà, durante una camminata, una pedalata o qualsiasi altro movimento. Le solette rilevano le pressioni esattamente per quelle che sono durante l’atto sportivo evidenziando eventuali vizi o problematiche posturali. Al termine della valutazione i dati raccolti vengono scaricati in un computer ed esaminati con l’esperto. A questo punto sarà possibile stabilire se è necessaria la compensazione con un plantare che verrà eventualmente creato su misura per l’atleta.
Il risultato che si vuole ottenere è quello di far acquisire allo sportivo maggiore consapevolezza di sé e del proprio corpo. Che si tratti di attività agonistica o amatoriale è fondamentale conoscersi non solo per migliorare le proprie prestazioni ma soprattutto per evitare dolori, traumi ed affaticamento. Spesso è ciò che non si vede a fare la differenza.
Conoscere sé stessi è il primo grande passo per prenderci cura di noi. Ma non dimentichiamo che aggiornarsi e prendere coscienza delle nuove tecnologie e delle nuove proposte del mercato è fondamentale per migliorare le proprie prestazioni e per mantenersi al meglio della forma.
PREVENZIONE E VALUTAZIONE DEL PIEDE NEL BAMBINO
E’ importante sensibilizzare il genitore sull’importanza di trattare il piede del bambino in maniera specifica. Rispetto al passato, per motivi vari legati alla spesa sanitaria, o per una tendenza a risolvere il problema chirurgicamente, si prescrivono meno plantari e calzature specifiche per bambini.
Esistono in commercio ottimi plantari dedicati al bambino, biomeccanici e propriocettivi, capaci di dare più stimolazioni al piede migliorando così con lo sviluppo la condizione di appoggio.
PRODOTTI DI SUPPORTO PER GLI SPORTIVI: TUTORI, INDUMENTI, SUPPORTI ARTICOLARI
Esistono prodotti di alta qualità, appositamente studiati, quali ad esempio supporti articolari, tutori elastici, indumenti elastocompressivi, particolarmente utili allo sportivo di professione ma anche per “l’amatore della domenica”, che spesso non ha la giusta preparazione e rischia di incorrere in spiacevoli traumi e infortuni.
Ad esempio: gli indumenti compressivi possono portare grandi benefici sia durante la fase di attività che in quella di recupero. Vi è mai capitato di fermarvi durante una corsa perché i muscoli induriti non vi permettono di continuare? Oppure, sono l’indolenzimento e i crampi post-gara che non vi danno pace? Tutto dipende dall’ossigeno! Gli indumenti compressivi hanno la funzione di agevolare il reflusso sanguigno così da allontanare l’acido lattico e portare nuovo ossigeno e nuova vitalità ai muscoli. Ecco perché è consigliabile usarli sia durante l’attività, per una miglior performance, che durante il recupero.