ACUSCOPE: TECNOLOGIA BIO-ELETTRICA
E’ un macchinario largamente utilizzato nel resto del mondo e un valido strumento nel campo riabilitativo. Tramite micro-stimoli, rilevati ogni 2 millisecondi da appositi elettrodi, l’acuscope consente di rilevare la condizione neurologica dei tessuti dolenti.
In totale assenza di controindicazioni, agisce direttamente all’origine di una patologia. Si ottiene quindi un graduale ripristino delle condizioni metaboliche e auto-riparative delle cellule, agendo direttamente sul potenziale d’azione della cellula. Ciò significa che agisce sulla capacità di ogni cellula del corpo di “attivarsi” e funzionare nella sua attività specifica.
COME AVVIENE L’ATTIVAZIONE DELLA CELLULA
La capacità della cellula di attivarsi è dovuta ad un impulso del sistema nervoso che imprime una scarica elettrica dell’ordine di -65 millivolt. Successivamente a tale scarica, la cellula riceve un segnale corretto di attivazione che, in armonia con tutte le altre cellule dello stesso tessuto, permette una risposta fisiologica.
Se si verifica una disfunzione, questo altera il potenziale d’azione, creando una discrepanza tra il segnale riferito e quello effettivo dei tessuti. Nella maggior parte dei casi questo genera dolore e problematiche di natura neuro-muscolare.
COME FUNZIONA L’ACUSCOPE
Il macchinario presenta:
Il tessuto con una normale conduzione indicherà un valore standard e il macchinario rileverà qualsiasi variazione nel tessuto esaminato. Attraverso un regolatore di potenziale il fisioterapista può incrementare i micro- ampere sul tessuto durante il trattamento. Questa valutazione e modifica costante del trattamento ha lo scopo di agevolare la rigenerazione tissutale.
COME AVVIENE IL TRATTAMENTO MEDIANTE ACUSCOPE
L’Acuscope si serve di un gel conduttivo per verificare i tessuti che non conducono o hanno una scarsa conduzione elettrica rispetto alla media. Quindi i valori riportati istruiscono l’operatore sui segnali che comportano una componente dolorosa.
RISULTATI DELLA TERAPIA MEDIANTE ACUSCOPE
Tutto ciò va ad ottimizzare il metabolismo cellulare. Questo comporta una riduzione graduale del dolore e una riparazione dei tessuti più efficiente.
Non va ovviamente trascurato l’effetto durata. Infatti al riguardo la terapia con Acuscope è cumulativa. Questo significa che il risultato ottenuto nelle varie sedute permane e viene cumulato fino al ripristino tissutale del potenziale elettrico con una conseguente riduzione della sintomatologia.
CAMPI DI APPLICAZIONE DELL’AUSCOPE
Negli ultimi 20 anni l’utilizzo del macchinario ha avuto numerose modifiche ed è ora utilizzabile per una vasta gamma di trattamenti tra cui :
Tutto ciò che esprime una conduzione ed una disfunzione elettrica può essere trattato dall’Acuscope. La riduzione delle sintomatologie acute e croniche accompagnate ad un trattamento globale della zona in esame permettono di intervenire in una vasta gamma di patologie.
FISIOTERAPIA E ACUSCOPE
L’utilizzo dell’Acuscope abbinato alla riabilitazione diventa una carta vincente.
Infatti, la possibilità di modificare costantemente gli impulsi applicati nell’area, la risposta immediata sul paziente e la conoscenza del fisioterapista, permettono di ottenere un trattamento efficace a 360°.
ACUSCOPE UTILE AL PAZIENTE E AL FISIOTERAPIASTA
Per il paziente: la riduzione del dolore permette al paziente di esprimere maggiormente la sua capacità muscolare e motoria. Questo permette al fisioterapista di agire più facilmente sulle infiammazioni, sul dolore ed anche sulle limitazioni funzionali e articolari.
Per il fisioterpiasta: il fisioterapista, valutando e rivalutare all’istante i valori, riduce i tempi del decorso della condizione muscolo-scheletrica interessata , attivando così una riparazione più veloce dei tessuti.
VANTAGGI DELL’ACUSCOPE RISPETTO AD ALTRE TERAPIE
A differenza di una terapia farmacologica momentanea o trattamenti meno duraturi, l’effetto dell’acuscope permane. Questo consente alla persona di sentirsi gradualmente meglio fino allo scopo desiderato.