Dr. Aljon Sharka – Fisioterapista – La Meniscectomia
Cos’è e dove si trova il menisco?
Per spiegare che cos’è la meniscectomia partiamo dicendo cosa sono i menischi.
I menischi sono delle strutture fibrocartilaginee presenti all’articolazione del ginocchio.
Nell’articolazione del ginocchio è presente un menisco interno e uno esterno, collocati tra il femore e la tibia.
La sua funzione è quella di ammortizzare i movimenti tra il condilo femorale e il piatto tibiale. I menischi servono per facilitare i movimenti di flesso-estensione e di rotazione del ginocchio.
Queste due strutture contribuiscono a migliorare la distribuzione del peso corporeo garantendo il ripristino della congruenza delle superfici articolari e riducendo lo stress sullo strato di cartilagine che ricopre queste ultime.
Le lesioni traumatiche del menisco sono più frequenti in persone giovani e sportive e sono provocate da un trauma acuto. È possibile però assistere ad una lesione dovuta a stress e sollecitazioni croniche a carico dell’articolazione del ginocchio; queste circostanze riguardano nella maggior parte dei casi le persone di mezza età e gli anziani.
I sintomi principali delle lesioni meniscali comprendono dolore e gonfiore locale. A questi due sintomi si associa spesso il cedimento della gamba ed il blocco dell’articolazione causato dai frammenti di menisco che interferiscono con la normale mobilità del ginocchio.
In seguito ad una lesione meniscale il soggetto lamenta:
• incapacità di estendere o flettere completamente l’articolazione.
• gonfiore causato dall’infiammazione della capsula articolare che comporta maggiore produzione di liquido che si raccoglie nella cavità articolare (idrarto).
• scricchiolio dell’articolazione associato a dolore.
• perdita di forza o ipotrofia del quadricipite.
La diagnosi di una lesione meniscale è clinica.
È necessario effettuare una visita medico specialista ortopedica.
La diagnosi viene completata con accertamenti diagnostici come la Risonanza Magnetica che ci fa evidenziare la lesione a carico del tessuto meniscale.
La lesione del menisco può essere traumatica o degenerativa, può essere sintomatiche e asintomatiche.
Le lesioni meniscali vengono classificati sia in base al punto in cui si concentra la lesione, che può interessare l’estremità superiore (corno anteriore) o l’estremità inferiore (corno posteriore) della mezza luna, sia in base all’aspetto della lesione che può essere radiale o a becco di pappagallo, longitudinale o a manico di secchio, orizzontale o a flap.
Le opzioni terapeutiche per la riparazione del menisco sono molte, variano in base al caso clinico e vengono scelte in base all’età del paziente, le esigenze funzionali future, la causa primaria della lesione meniscale. L’intervento chirurgico per il menisco avviene in artroscopia e può prevedere:
• Sutura meniscale: permette di riparare il tessuto danneggiato. Purtroppo, a causa della particolare vascolarizzazione del tessuto non è sempre un’opzione percorribile.
• Meniscectomia selettiva: prevede l’asportazione parziale del menisco danneggiato. Viene rimossa solo la parte lesionata o il frammento di tessuto che causa la sintomatologia dolorosa, in genere l’asportazione è inferiore al 50%.
• Meniscectomia totale: l’asportazione totale del tessuto meniscale danneggiato.
• Protesi meniscali: grazie all’avvento della medicina rigenerativa, il chirurgo può collegare al tessuto meniscale sano una struttura, scaffold, biocompatibile e biodegradabile. Lo scaffold viene caricato di cellule, prelevate dal paziente stesso, per innescare un processo di rigenerazione del tessuto cartilagineo.
• Trapianto di menisco: Prevede un innesto di menisco da donatore
Il trattamento riabilitativo ha come obiettivi il recupero della completa mobilità e funzionalità del ginocchio. Il paziente è generalmente in grado di camminare già dopo uno o due giorni dall’intervento e può ritornare alle normali attività dopo qualche settimana in rapporto all’entità e alla localizzazione della lesione.
• Mobilizzazioni passive
• Idrochinesiterapia
• Terapia manuale
• Terapia strumentale come Tecar Terapia
• Fisioterapia basata su esercizio terapeutico, stretching, rinforzo muscolare e lavoro propriocettivo
• Ritorno alle attività quotidiane\sport
Fisioterapista