fbpx

Ossigeno-ozonoterapia nelle patologie discali

Fisioradi Medical Center > News > Fisioterapia e Riabilitazione > Ossigeno-ozonoterapia nelle patologie discali
Ossigeno-ozonoterapia nelle patologie discali

L’ozonoterapia, denominata anche ossigeno-ozonoterapia, è un trattamento antinfiammatorio e antidolorifico, consigliato nei pazienti che soffrono di lombosciatalgia, lombocruralgia o cervicobrachialgia. La maggioranza di queste forme sono legate a problematiche specifiche della colonna vertebrale, quali l’ernia del disco o protusione discale.
Le persone che riscontrano tali patologie segnalano dolore alla schiena che può arrivare al gluteo, alla coscia e anche lungo tutto l’arto inferiore, o altrimenti dolore al collo con possibile irradiazione al braccio e in determinati casi sino alle dita della mano.

Modalità di trattamento con l’ossigeno-ozonoterapia
Il trattamento prevede iniezioni intramuscolari paravertebrali, nella parte della colonna vertebrale vicino a dove è localizzato il dolore. Per individuare la zona precisa, si fa ricorso ad esami neuroradiologici come la Risonanza Magnetica che permettono di identificre correttamente la posizione dell’ernia e/o della protusione. A seguire viene iniettata una miscela di ossigeno e ozono, dosata attraverso uno specifico macchinario.
Ci sono, inoltre, vari metodi di somministrazione dell’ozono in base alla problematica riscontrata:
1) via venosa sistemica – GAET (Grande Auto Emo Terapia) in cui il sangue venoso prelevato è riossigenato, mediante l’insufflazione in una sacca sterile ed a circuito chiuso, con una miscela di Ossigeno-Ozono. L’elasticità della parete del globulo rosso aumenta così come la sua capacità a legare l’ossigeno e a ridistribuirlo ai tessuti;
2) Piccola auto emo terapia
3) Via rettale
4) vie di somministrazione periferiche come intramuscolare paravertebrale, profonda paravertebrale, intraforaminale, intrarticolare, uso topico con sacchetto di ozono, sottocutanea ed intradermica, insufflazione in fistola, insufflazione vescivo-uretrale, applicazione auricolare, via nasale, microdosi di O2-O3 nei trigger points, microdosi di O2-3 nei punti di agopuntura, applicazione topica di acqua, olio e creme ozonizzate, applicazioni odontoiatriche.
L’ossigeno-ozonoterapia è un trattamento sicuro e di veloce esecuzione. È indicato per tutti i pazienti, con patologia vertebrale, la cui criticità non sia di natura chirurgica. L’ossigeno-ozonoterapia è un trattamento conservativo ed è una delle modalità di intervento più efficaci.
Le iniezioni sono effettuate in specifica sala ambulatoriale e non risultano essere dolorose. Il paziente avverte esclusivamente il fastidio connesso all’iniezione e immediatamente dopo un senso di gonfiore alla schiena che dura soltanto alcuni minuti.
Nell’immediatezza post- trattamento di ossigeno-ozonoterapia è sconsigliato compiere sforzi o sollevare pesi.
Per quanto concerne le patologie discali ed erniarie, l’infiltrazione di ossigeno-ozonoterapia interviene su un doppio piano: riduce le dimensioni del disco o dell’ernia per un effetto disidratante a livello delle trabecole discali edematose, riducendo la componente compressiva sulle radici nervose adiacenti (ozono intradiscale); svolge un effetto antinfiammatorio a livello della radice nervosa irritata ed infiammata alleviando così il dolore attraverso la produzione di metaboliti antiinfiammatori endogeni (ozonoparavertebrale).

Dr. Maurizio Radi
Fisioterapista – osteopata

Dr. Massimiliano Pulidori
Medico Chirurgo
Spec. In Neurochirurgia
Esperto in ossigeno ozono terapia